Scrivo poesie solo per portarmi a letto le ragazze - Libri su Google Play:
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Lo confesso, parlare di libri e di tablet fa venire sonno. Volevo attirarvi qui con un titolo succoso. Domani ragazzi è la fine del mondo secondo i Maya (più precisamente parlando, secondo i Mayacowski ovvero quelli che confondono i Maya con Bukowski). Come raddoppiare il capodanno!! Mayakowski ha fomentato riti propiziatori di sopravivenza esorcizzando la fine del mondo con feste dissipate sul territorio con inviti triplicati e scatterati per il globo di facebook e google plus. gaudeamus igitur
E se qualcuno si chiedesse come si fa a leggere libri elettronici, rispondo. Li uso tutti.
Vi chiederete cosa ci fa l'ultimo dell'elenco? Della musica che ascoltate tira fuori i testi.
Forse il libro più grande che sia mai stato scritto, da cui sono state tratte le più numerose eccitazioni e citazioni efficacemente propiziatorie, sulle quali tantissime persone hanno perso le notti trascrivendo con tecniche amanuensi e ricopiato su fogliettini e quaderni per imparare due accordi alla chitarra e strimpellare la ragazza (quando non si sapevano scrivere poesie).
Ma ci sono ragazze che sui testi delle canzoni di David Bowie e Rolling Stones hanno imparato anche l'inglese. Tra le quali mia moglie. Che infatti nell'unico viaggio che ebbimo fatto, no, che facettimo, perchè me lo segna rosso, oddio che cosa impossibile e dimmi direttamente il tempo, no, ecco fecimo no suona troppo volgare, meglio facemmo. Puff. Lo facemmo e lei non apri bocca.
1 commento:
Paolo Villaggio - 2011 - Fiction
«Se noi, qui a Pisa, facettimo... no, scusate, fummo... fottimo...» il bidello, dall'alto dell'emiciclo: «Ma quando mai, vecchio impotente?!». il Bellotti respira a fatica.
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