martedì 2 novembre 2010

ScuolaMia servizi online di comunicazione scuola-genitori

Pagella online, comunicazioni via sms sulle assenze, prenotazione dei colloqui con i docenti e richiesta di certificati: sono alcune delle iniziative che rientrano nel processo di digitalizzazione della scuola italiana, presentate oggi dal ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione, Renato Brunetta, e il ministro dell’Istruzione, Mariastella Gelmini, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Chigi.

I ministri hanno spiegato che i servizi sono in buona parte già attivi attraverso il portale internet  “Scuola Mia”  (www.scuolamia.pubblica.istruzione.it): da gennaio ad oggi sono state oltre 2.400 le scuole di ogni ordine e grado che su tutto il territorio nazionale hanno spontaneamente aderito all’iniziativa.

Attraverso “scuola Mia” i genitori possono ricevere comunicazioni sulle assenze ingiustificate dei figli via sms, prenotare colloqui con gli insegnanti e chiedere certificati, «senza code e senza dover chiedere permessi lavorativi», ha osservato il ministro Gelmini. Per un risparmio annuo stimato di 120 milioni di euro.

Per gli studenti sono previsti anche dei badge nominativi, attivi dal 2008, «per rilevare l’ingresso e l’uscita dall’aula» - ha precisato Gelmini - e per «accedere ai servizi» come «mense, biblioteche e fotocopiatrici»: sono state realizzate già oltre 3 milioni di “carte” e «presto» ne verranno stampate «altre 600 mila».

L’offerta dei servizi riguarderà, nel prossimo futuro, le iscrizioni e i pagamenti online, la consultazione del rendimento scolastico e la Posta elettronica certificata (Pec). Entro dicembre 2010 tutti i dirigenti scolastici saranno dotati di firma digitale. Inoltre, entro il 2012 saranno distribuite 32.800 lavagne interattive multimediali per 850 mila studenti e verranno formati 210.000 insegnanti. Per la tecnologia nelle scuole del Mezzogiorno, ha poi ricordato Gelmini, sono stati utilizzati 237 milioni di euro dai fondi Pon per realizzare 6.900 laboratori, acquistare 60 mila pc e 8 mila lim. Il Miur ha anche pubblicato bandi per finanziare progetti collegati al portale dei servizi per le scuole superiori: è previsto un contributo fino a mille euro per istituto (1.025 scuole hanno già aderito); oltre il 70% dei progetti riguarda il registro elettronico di classe, il 60% la rilevazione automatica delle assenze.

L’adozione di nuovi sistemi tecnologici migliorerà anche le chiamate per i supplenti. Rispondendo a un preciso obiettivo di semplificazione del processo a carico delle segreterie scolastiche, e poggiandosi sulla piattaforma “Vivifacile” (www.vivifacile.gov.it), Brunetta e la Gelmini hanno spiegato che a partire dal 2011 la convocazione avverrà in forma totalmente digitale attraverso l’invio di messaggi di avviso sul telefono cellulare e di una comunicazione mail sulla casella “pec” del supplente attraverso il servizio Postacertificata.

Oltre alla semplificazione del processo, si otterrà una maggiore trasparenza con la completa tracciatura della convocazione e una riduzione delle spese di funzionamento telefoniche e postali. I risparmi si possono quantificare in più di 20 milioni di euro annui per costi relativi a telefonate, fax, telegrammi e spese di personale da dedicare ad altre mansioni. «Oltre 500mila supplenti - ha spiegato Brunetta - saranno dotati di posta elettronica certificata, che consentirà loro di essere avvertiti in tempo reale.

Nessun commento: